Fellini 20 + 2

Fellini locandina Circolo stampa 2015

L’11 novembre 2013 Milano aveva ricordato i vent’anni della scomparsa di Federico Fellini con un cinedocumento proiettato sugli schermi del cinema Apollo.

Era stata un’occasione per conoscere il volto più sconosciuto del grande regista. Occasione che si ripropone ora, con il Circolo della stampa che apre la sua sede per ospitare Fellineide – Il volto inedito del grande maestro, film di montaggio di Lorenzo Bassi e Franco Longobardi.
L’evento, presentato da Franco Longobardi, si terrà mercoledì 8 aprile 2015 alle 17.30, al Circolo della stampa, Palazzo Bocconi, Corso Venezia 48, Milano.

Entrata libera fino ad esaurimento posti, per informazioni Associazione culturale cinematografica First National.

Milano Curiosa diventa un blog

MilanoCuriosa

Ho già parlato di Francesco Mezzotera e dei suoi interessanti minitour su Milano in questo post. E ora torno a parlarne perché ha deciso di affiancare ai tour reali quelli virtuali, aprendo il blog Milano Curiosa. È ancora all’inizio ma già mostra un taglio veramente interessante, ricco di informazioni.

Personalmente ne ho già ricavato un ricordo e un’osservazione, entrambi curiosamente sulla scia dei simboli della perenne lotta tra il bene e il male di cui Francesco parla nel suo post sul Duomo.
Il primo riguarda il Duomo, appunto. In un delirio adolescenziale, una mia amica, come me del Capricorno, mi trascina dentro la cattedrale per mostrarmi una cosa che ci accomunava (nientemeno) a Gesù. Meno male che Dan Brown non esisteva ancora altrimenti, chissà, sarebbe magari arrivata a sospettare un nostro legame con i Sinclair. Mi prende per un braccio e indicandomi il pavimento mi mostra i segni dello zodiaco disegnati per terra, ma… guarda dov’è il Capricorno: è l’unico ad essere disegnato in alto, sul muro. Perché? Perché Gesù era del Capricorno! Anche nelle brume di una mente sedicenne ogni tanto riesce a farsi spazio un po’ di luce, per cui qualche dubbio mi era sorto già allora ma ho continuato ad associare questi simboli a quel pomeriggio di un secolo fa, senza mai prendermi la briga di approfondire la questione. Be’, ora è arrivato Francesco e ha disvelato il mistero dello zodiaco.
E veniamo alla riflessione. Ogni volta che vado in Centrale subisco una trasformazione che inizia appena fuori dai tornelli della metro e trova compimento ai binari, quando ormai ho le sembianze della bambina dell’Esorcista («lo sai cosa hanno fatto quegli s… dei tuoi architetti?»). Io vedo il prodotto di un mentecatto che non ha mai viaggiato in vita sua, arricchito per di più negli ultimi tempi da una specie di scala metallica quasi a chiocciola che dal centro del mezzanino porta all’esterno. All’esterno dove? Mah, presumibilmente in piazza Duca d’Aosta, ma chi si avventura su per un’impalcatura del genere con una valigia? Per vedere bisogna andarci senza, ecco, quando non si deve prendere un treno si va in Centrale e si fa la scala.
Ma Francesco anche qui dimostra di avere più coscienza artistica, scrivendo che quel groviglio di scale mobili e tapis roulant «sono state capaci di rovinare mosaici». Sì, lo ammetto, non mi sono mai soffermata molto a guardare la Centrale, ma è per questo che ci sono le persone come Francesco, no?

Voglio riportare anche questa frase: «…chiunque voglia contribuire a diffondere ciò che di originale c’è nella propria zona ne approfitti segnalandolo a milanocuriosa@gmail.com».
Spero che saranno in molti a rispondergli perché è davvero un’occasione per uscire dai soliti itinerari turistici.
Un unico appunto al blog: il giallo non è il colore più adatto alla lettura, ma è pur vero che è quello dello zafferano…

 

Alberto Sordi la voce del talento

Alberto Sordi 3

Alberto Sordi sarà sempre ricordato come uno dei più grandi attori del cinema italiano. Principe della commedia all’italiana, brillante, satirico, interprete di quella italianità sempre in bilico tra intelligenza e furbizia, inventiva e cialtroneria, ha saputo però magistralmente impersonare anche ruoli drammatici. Una lunga filmografia fatta di generi diversi, come solo un grande attore può permettersi di vantare. Ma non si è “limitato” a restare davanti alla macchina da presa: regista, doppiatore, protagonista anche in teatro, tv e radio, Alberto Sordi è stato un personaggio dai mille talenti. Ripercorrerli (ma anche scoprirli), è l’omaggio che la Milano del cinema vuole tributargli per il decennale della sua scomparsa.

Alberto Sordi la voce del talento è il titolo dell’evento organizzato dal portale Il mondo dei doppiatori” di Antonio Genna e dall’Associazione Culturale Cinematografica First National di Milano, in collaborazione con Agis Lombardia. La serata è in calendario per lunedì 11 marzo 2013, alle ore 20.45, presso il cinema Apollo di Milano (Galleria De Cristoforis 2, vicino alla fermata della MM Rossa San Babila).

Questo interessantissimo evento sarà l’occasione per assistere ad una prima assoluta: la proiezione del docu-film Come un pisello del baccello, pellicola-montaggio realizzata dagli storici del cinema Angelo Quagliotti, Lorenzo Bassi e Franco Longobardi. Questa frase, che suonerà senz’altro nota ai tanti amanti di Stanlio e Ollio, caratterizza uno degli indimenticabili ruoli di Alberto Sordi: la voce italiana di Ollio. Ma il filmato è un’antologia a tutto tondo delle più significative, curiose e meno esplorate performance dell’“Albertone nazionale”, un omaggio ai suoi mille talenti.

La presentazione sarà a cura di Franco Longobardi. L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento posti, per prenotazione scrivere a: [email protected]